ESPN l’ha considerata la maglia più bella nella storia del calcio. In conclusione, le maglie del Napoli sono molto più di semplici divise da gioco; sono un patrimonio culturale, un’espressione di stile e un legame emotivo con la storia del calcio italiano. Solo un nono posto per la Juventus, unica rappresentante del calcio italiano nelle prime dieci magliette più vendute nel globo: pensare al fatto che Milan e Inter compaiano, rispettivamente, al sedicesimo e diciassettesimo posto, fornisce il «borsino» del pessimo andamento internazionale negli ultimi anni, da parte dei club di casa nostra. Il design della maglia è lo stesso adottato dai top club Adidas la scorsa stagione per le terze casacche. Nota di merito per il completo away che è già entrato di diritto tra le divise più belle della stagione 19/20. Il colore predominante è il nero, abbinato al rossoblu della banda verticale posta al centro, sullo sfondo di un pattern dinamico e irregolare su tutto il lato frontale. Il dettaglio dello squalo torna anche sulla away (bianca con una fantasia rossoblu sulla parte frontale e girocollo dello stesso colore) e sulla terza maglia, maglie calcio shop verde militare con colletto e dettagli rossi.
Salta decisamente più all’occhio la terza maglia, nera con una sottile striscia rossoblu sul petto e la parte frontale realizzata con un grigio melange. Bianca invece la terza maglia, lanciata con il nuovo acquisto Gary Cahill come modello. La T della Talbot doveva diventare parte integrante del completo, l’idea non era neanche così male se solo si fossero fermati alla maglia, ma hanno continuato sui pantaloncini creando un poco rassicurante effetto pannolino. Pantaloncini e calzettoni saranno neri. Rossi sono anche pantaloncini e calzettoni. I pantaloncini bianchi e le calze blu elettrico completano una delle divise più belle della Premier League. Presentata anche la terza maglia del Verona 2020/21: è grigia, con colletto alla coreana e dettagli giallo blu. L’impatto visivo è quello di una maglia ben curata, con inserti e dettagli rossi che riprendono il giglio sul nuovo logo, appena rinnovato l’anno scorso. Più “ordinaria” la away, bianca con scollo a V blu e dettagli grafici rossi obliqui sulla parte inferiore della maglia. Azzurro brillante anche i pantalonini e i calzettoni, con dettagli navy. La terza maglia è invece azzurro carta da zucchero, con dettagli blu e una sottile banda nerazzurra sul petto.
Gialla con colletto e dettagli blu la away, che presenta un sottile motivo rigato verticale tono su tono su tutto il corpo della maglia. Stesso identico template Kombat Pro di Kappa per la away, celeste pallido, e per la terza, navy con dettagli rosa. Differiscono i colori, giallo-blu navy e blu royal-giallo, milan nuova maglia e i particolari. Nel fascione giallo blu compare – tono su tono – un motivo geometrico che richiama lo stemma sociale. Sulla parte sinistra della maglia è visibile tono su tono lo stesso motivo a zig-zag della maglia away, ma molto meno invasivo. La nuova maglia home è bordeaux come vuole la storia, con le maniche azzurre, colore ripreso anche su buona parte del colletto rotondo. Nero il colore principale, striscia verticale rossa sul fianco sinistro con lo scudetto ad altezza cuore. Lo sponsor tecnico è Acerbis, il template usato è lo stesso per tutte e tre le divise, tinta unita con colletto e spalle di colore diverso. Passato quest’anno a Nike, l’Eintracht è decisamente rinvigorito dal nuovo sponsor tecnico. Un cambiamento che ha apportato un salto estetico molto evidente rispetto alle stagioni precedenti, e che ha giocato un ruolo decisivo nella nostra scelta della migliore maglia della Serie A di quest’anno.
Stile vintage a righe nerazzurre molto sottili per l’Atalanta, che porterà in campo anche in Champions League questa nuova divisa home molto minimal. Inizialmente non erano considerati molto eleganti, ma ora sono perfettamente in linea con questa nuova tendenza. Ma a noi interessa anche con quale stile scenderanno in campo le squadre, i cambi di brand di Arsenal e City, il ritorno elegante di Umbro e la nuova identità del Chelsea del dopo Hazard, ma con il ritorno di Frank Lampard in panchina. Disegno classico e template semplice, i marchi di fabbrica di Umbro sono stati messi a disposizione del Bournemouth per la realizzazione di una maglia home rossonera a strisce verticali abbastanza larghe. All’interno di entrambe le divise è stampato il motto “To dare is to do”, in inglese per la home ed in latino per la away. Vengono prodotte solo due maglie home e una away, ma bellissima. In attesa dell’apertura del flagship store a Buenos Aires, da qualunque angolo del mondo è possibile farsi un giro sul negozio online, frugando tra gli scaffali digitali, si possono scegliere maglie ispirate a club messicani e argentini, inglesi e francesi, tedeschi e spagnoli, scozzesi e portoghesi, turchi e italiani.